Mario Ragaglini propone un romanzo decisamente coinvolgente e capace di creare costante suspense durante l’intero processo narrativo, fino al sorprendente epilogo.
Reputo importante sottolineare, riprendendo le parole dell’Autore, che il presente libro è dedicato anche al dottor Elvino Vatteroni con numerosi riferimenti alle vicende relative alla sua vita, oltre al fatto che gli viene affidato, narrativamente, il ruolo simbolico di difensore del Bene nell’eterna lotta contro il Male.
Pare doveroso avvisare che, in definitiva, ci troviamo davanti ad una storia di vampiri, ma Mario Ragaglini dimostra notevoli capacità narrative riuscendo a creare una preziosa tessitura che ammanta d’un alone letterario la semplice storia vampiresca: direi che, quasi per magia, veniamo catapultati in una vicenda che vive una sospensione atemporale tra realtà e fantasia, tra mondo materiale razionale e soprannaturale, tra immaginifico e paranormale…
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca